KlimatFest 2020

Il KLIMATFEST 2020 sarà un evento unico, una Festa per il Clima come non ne avete mai viste a Milano!!!!

Per due giorni, il 10 e 11 Ottobre, all’interno della cornice del Parco Nord, potrete addentrarvi in ogni aspetto della questione climatica e ambientale assieme a una folta schiera di attivisti ed esperti ed esplorare la pluralità e la ricchezza del panorama ambientalista milanese visitando i banchetti allestiti da tantissime realtà e associazioni del nostro territorio.

Questo primo KlimatFest italiano nasce dalla consapevolezza di non avere più tempo da perdere, di dovere attivare le energie e le intelligenze di tutti e tutte per essere in grado di dare risposte pronte ed efficaci alla crisi ambientale che ci sovrasta. In collaborazione con l’Ente Parco Nord Milano, luogo simbolo del recupero del territorio urbano e della salvaguardia dell’ambiente, KlimatFest accoglie le riflessioni, le istanze, le azioni e la partecipazione di quanti vogliano farsi parte attiva in questa sfida, con l’ambizione di portare fuori dai confini del Parco Nord Milano, a beneficio di tutti, i contributi che saprà stimolare e raccogliere, rendendo patrimonio comune questa nuova consapevolezza ambientale.

TAVOLI E RELATORI:

SOSTENIBILITÀ DEL RAPPORTO UMANITÀ-SISTEMA TERRA

È indiscutibilmente insostenibile il modo in cui la società umana si rapporta oggi col nostro pianeta. Non è più rimandabile una radicale transizione verso un modello di sviluppo sostenibile: il “business as usual” ha smesso di essere un’opzione percorribile. Possiamo costruire una società e un sistema economico fondati sulla sostenibilità, sulla tutela dell’ambiente e sul rispetto dei diritti umani? Ne discuteremo Sabato 10 Ottobre, tra le 10.30 e le 12.30, con:

ALFREDO LUIS SOMOZA

Presidente dell’Istituto Cooperazione Economica Internazionale (ICEI), ONG impegnata nella solidarietà internazionale, nella cooperazione allo sviluppo e nel sostegno alla costruzione di un’economia sostenibile. Direttore della rivista online dialoghi.info.È stato fondatore dell’Associazione Italiana Turismo Responsabile ed insegna in master e corsi sul turismo sostenibile in diverse università. Antropologo italo-argentino, collabora dagli anni ’80 con numerose radio, tra cui Radio Popolare, come esperto di politica internazionale e di America Latina.

GIOSUÈ DE SALVO

Responsabile dell’area Advocacy di Mani Tese Ong Onlus. È stato coordinatore della campagna di Mani Tese “Food for World” e portavoce del Comitato per l’Expo dei Popoli. Ha lavorato in progetti di cooperazione internazionale e accesso ai farmaci essenziali per la Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids. Dal 2005 al 2009 ha lavorato presso il Parlamento Europeo, occupandosi di accordi di libero scambio, salute pubblica e brevetti, business e diritti umani.Giosuè ci parlerà di business, diritti umani e ambiente. Affermerà l’importanza di far maturare una vera cultura dei diritti umani e del rispetto dell’ambiente all’interno delle aziende, che sono oggi chiamate ad accrescere il loro ruolo di cittadinanza attraverso la riduzione e la compensazione dei loro impatti di tipo sociale, economico e ambientale e l’assunzione di una piena responsabilità sulle filiere da loro controllate. Racconterà dell’impegno di Mani Tese in questo senso attraverso il programma MADE IN JUSTICE.

SISTEMA ALIMENTARE

La trasformazione del settore agroalimentare deve essere una priorità in una transizione ecologica credibile. L’impatto climatico e ambientale dell’allevamento e dell’agricoltura, la poca trasparenza sui costi umani e sull’impronta ecologica delle filiere alimentari, le drammatiche disuguaglianze globali nell’accesso al cibo e gli immensi sprechi … sono tanti i motivi per cui l’attuale sistema alimentare è insostenibile. Sabato 10 Ottobre, tra le 10.30 e le 12.30, ne discuteranno con noi:

CINZIA SCAFFIDI

Giornalista free lance e docente universitaria a contratto, si occupa della correlazione tra il cibo e ambiti che vanno dall’ecologia alla salute pubblica, dall’economia alla giustizia sociale, dalle questioni di genere ai modelli di sviluppo. Ha lavorato in Slow Food Italia dal 1992 al 2015. Le sue principali pubblicazioni, edite da Slow Food Editore, sono: Guarda che mare (2007), Sementi e diritti (2008), Mangia come parli (2014), Che mondo sarebbe (2018) e Il mondo delle api e del miele (2019).

DAMIANO DI SIMINE

Responsabile scientifico di Legambiente Lombardia, di cui è stato presidente dal 2006 al 2015. Collabora stabilmente con Legambiente da più di 20 anni, occupandosi principalmente del tema del suolo e del suo degrado. Dal 2001 al 2006 è stato presidente della delegazione italiana della Commissione Internazionale per la protezione delle Alpi. Nel 2008 è stato cofondatore del Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo, con INU e Politecnico di Milano.

ALESSANDRO DI DONNA

Progettista ambientale, è membro delle associazioni Soulfood Forestfarms e CasciNet, presso cui gestisce progetti di agroforestazione rigenerativa nel territorio di Milano. Alessandro ci illustrerà il progetto Soulfood Forestfarms e descriverà le potenzialità delle forest farms come strumento di rigenerazione ambientale, produzione di cibo sano e locale e fornitura di servizi ecosistemici.

CRIMINALITÀ AMBIENTALE ED ECOMAFIE

La criminalità ambientale in Italia continua a infliggere ferite profonde ai nostri territori ed ecosistemi e alla salute dei nostri concittadini, rappresentando al contempo un redditizio business per molte organizzazioni criminali e mafiose. L’ecocriminalità assume molte forme: quella oggi più conosciuta e diffusa è forse il traffico e lo smaltimento illecito di rifiuti. Discuteremo di questo argomento Sabato 10 Ottobre dalle 10.30 alle 12.30 con:

ANTONIO PERGOLIZZI

Esperto di tematiche ambientali, di mafie/corruzione e in genere di compliance, dal 2006 è curatore del Rapporto Ecomafia di Legambiente. Insegna all’Università di Camerino e in numerosi Master e percorsi formativi, è giornalista, scrittore e consulente per enti privati e pubblici. Le sue principali pubblicazioni sono: “ToxicItaly. Ecomafie e capitalismo: gli affari sporchi all’ombra del progresso” (2012), “Emergenza green corruption. Come la corruzione divora l’ambiente” (2018), “Dalla parte dei rifiuti. La governance, l’economia, la società, lo storytelling e i trafficanti” (2020).-

SERGIO CANNAVÒ

Responsabile del Centro di Azione Giuridica di Legambiente Lombardia. Avvocato nel settore dell’ambiente, della privacy e della sicurezza sul lavoro.Da sempre appassionato di ecologia e diritto dell’ambiente, si occupa di ambiente e legalità in Legambiente Lombardia del 2002. Dal 2007 al 2011 è stato vicepresidente di Legambiente Lombardia e di co-presidente nazionale dei Centri di Azione Giuridica di Legambiente.

URBANISTICA, MOBILITÀ CITTADINA, SERVIZI AI CITTADINI

Il grande impatto ambientale e la scarsa resilienza climatica delle città sono questioni prioritarie che la transizione ecologica non potrà non affrontare. Particolarmente importante è il tema della qualità dell’aria, strettamente legato a quello della mobilità: i veicoli a motore sono infatti una fonte primaria di sostanze inquinanti e di gas serra, con gravi effetti su clima, ambiente e salute. Sono quindi necessarie adeguate politiche di urbanistica e mobilità, per rendere le città parte non del problema ma della soluzione alla crisi climatica. Parleremo di questo tema, con particolare attenzione verso il caso di Milano e della Lombardia, Sabato 10 Ottobre dalle 10.30 alle 12.30 con:

ANNA GEROMETTA

Fondatrice e presidente di Cittadini per l’Aria, associazione che in rete con altre realtà italiane ed europee si impegna per difendere il diritto di respirare aria pulita attraverso la condivisione di dati e informazioni, il sostegno alle buone politiche per l’aria in sede legale e l’organizzazione di campagne e attività di scienza partecipata nelle città.È stata fondatrice dell’associazione milanese Genitori Antismog.

ISTRUZIONE E RICERCA

Il primo passo per creare consapevolezza nei confronti della crisi climatica è l’istruzione. Solo attraverso un’educazione mirata all’attenzione verso le tematiche ambientali sarà possibile formare una generazione attenta alla sostenibilità e alla tutela e protezione del nostro pianeta. Ce ne parleranno sabato 10 ottobre alle 15.00:

DOMENICO SQUILLACE

Dal 1 settembre 2013 il Prof. Domenico Squillace è Dirigente del Liceo Scientifico Statale A. Volta – Milano. Nato a Crotone nel 1956 si è laureato in Filosofia nel 1981, Docente di ruolo di Italiano e Storia ha insegnato per 26 anni prima a Milano e poi a Verbania.

CAMILLA NOVARA

Responsabile del Progetto Green School, ci parlerà di educazione sostenibile. Il progetto mira a promuovere nella società civile la conoscenza dei temi ambientali e a favorire atteggiamenti volti alla tutela dell’ambiente, alla lotta ai cambiamenti climatici e alla mitigazione dell’impatto antropico. Le tematiche ambientali proposte riguano in particolare sei “pilastri”: risparmio energetico, riduzione dei rifiuti, mobilità sostenibile, controllo dello spreco alimentare, rispetto della natura e della biodiversità, risparmio idrico.

JACOPO CICCOIANNI

Attivista di Fridays For Future Milano, ha contribuito a organizzare diverse manifestazioni in occasione degli scioperi globali per il clima e ha partecipato a numerose campagne del movimento, tra cui la campagna “ci avvelENI” di cui parlerà al tavolo di discussione. Nel 2018 è stato fondatore dell’associazione studentesca ambientalista TempoZero.

DEMOCRAZIA E GREEN NEW DEAL

E’ compatibile un sistema democratico con una transizione ecologica? E’ possibile formare una società sostenibile senza privare alcun cittadino delle proprie libertà? Ce lo spiegheranno tre relatori in questo tavolo che tratteranno il tema delle assemblee cittadine e del Green New Deal: un piano d’azione volto a promuovere l’uso efficiente delle risorse passando a un’economia pulita e circolare, ripristinare la biodiversità e ridurre l’inquinamento.

MARTINA FRANCESCA

Partner del “Center for Climate Assemblies”.Facilitatrice laureata in ingegneria elettronica, lavora con gruppi, organizzazioni e comunità per promuovere collaborazione e dialogo. Co-autrice di “Facilitiamoci – prendersi cura di gruppi e comunità”.

GUIDO VIALE

Socio fondatore dell’Associazione Laudato Si’, nata attorno all’enciclica Laudato Si’ e impegnata per il clima, la Terra e la giustizia sociale.Sociologo, ha svolto studi e ricerche economiche con diverse società, amministrazioni locali, enti e agenzie nazionali e lavorato nella cooperazione internazionale in Asia, Medio Oriente, Africa e America Latina. Nel ’68 ha artecipato al movimento degli studenti a Torino e militato nel gruppo Lotta Continua fino al 1976.Tra le sue pubblicazioni, “Il Sessantotto”, “Un mondo usa e getta”, “Tutti in taxi”, “Rifondare l’Europa insieme a profughi e migranti”, “Slessico familiare” , “Giorno dopo giorno”, “La parola ai rifiuti”.

STEFANIA ROMANO

Fa parte del Collettivo Nazionale diDiEM25 Italia.Ha lavorato nella cooperazione internazionale come coordinatrice del Fondo Fiduciario italiano presso il Regional Environmental Center, sviluppando progetti di protezione ambientale in Europa centro orientale, Turchia, Asia Centrale, Brasile e paesi arabi. In Brasile, ha coordinato nel 2012 per il governo italiano la cooperazione e gli accordi ambientali bilaterali tra Brasile e Italia nell’ambito del “Summit” delle Nazioni Unite Rio+20 (2012).Ha sviluppato Hearth Platform, che propone un nuovo modello di ‘governance’, sensibilizzando ai temi ambientali attraverso l’arte e l’immagine, come strumenti di cambiamento. È volontaria di Emergency e altre organizzazioni impegnate nel sociale.

ECOTRANSIZIONE

Uno dei settori maggiormente impattanti sulla nostra atmosfera che produce ingenti quantità di gas climalteranti è quello energetico. Attualmente le fonti fossili sono ancora alla base di oltre l’80% dei consumi globali di energia. Alla luce di questi dati appare assolutamente necessario un cambio di rotta per ridurre la dipendenza da questo tipo di energia e limitare l’aumento di temperatura a cui è sottoposto il Pianeta attraverso la produzione di energia pulita da fonti rinnovabili.Ce ne parleranno sabato alle 15.00: 

GIANLUCA RUGGIERI

Ricercatore dell’Università dell’Insubri e vicepresidente diè nostra, cooperativa energetica in Italia che produce e fornisce energia sostenibile, etica, 100% rinnovabile, attraverso un modello di partecipazione e condivisione. Convinto attivista energetico ha pubblicato “Civiltà solare – L’estinzione fossile e la scossa delle energie rinnovabili insieme a Fabio Monforti”. 

MARIO AGOSTINELLI

Vicepresidente dell’Associazione Laudato Si’, un’Alleanza per il clima, la cura della Terra, la giustizia sociale, di cui è promotore dal 2015. È stato capogruppo nel Consiglio Regionale della Lombardia per Rifondazione Comunista e per Sinistra Ecologia Libertà. Nel 2002 presso il CCR di Ispra ha coordinato un progetto volto a introdurre sul territorio le energie rinnovabili. Autore e coautore di numerosi libri e saggi tra cui “Pianeta in prestito”. 

MICHELE MAURI

Laureto in Ingegneria Matematica al Politecnico di Milano con una tesi sulla Valutazione multi-obiettivo dell’ingegneria climatica solare con l’incertezza e l’obiettivo di 1.5◦C. Attivista ambientale facente parte di Resilient GAP, associazione studentesca fondata con lo scopo di rispondere alla chiamata di un senso d’urgenza d’azione emersa collettivamente da un gruppo di studenti del Politecnico di Milano nei confronti delle complesse crisi ambientali della nostra epoca e in particolare dei cambiamenti climatici.

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1 commento su “KlimatFest 2020”

  1. Inquinamento ambientale e Covid 19: studi recenti hanno dimostrato una stretta correlazione tra polveri sottili e i dici di letalità da Covid. Le aree più colpite dalla pandemia sono le più inquinate.

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